1931 Bordeaux (Francia)
George Boisgontier è nato a Bordeaux nel 1931. Dopo numerosi viaggi in Estremo e Medio Oriente, che influenzarono fortemente il suo lavoro, si stabilì a Vence, in Costa Azzurra.
Ha lavorato intensamente nella fondazione Caporrella insieme ad Arman, con cui condivideva il processo di creazione artistica pur elaborando un linguaggio totalmente autonomo dai Nouveaux Réalistes.
Le sue sculture in bronzo evocano richiami morfologici, che filtrano dalla mitologia dell’antica Grecia. I suoi bronzi, commentava Pierre Restany, “sono dei feticci che esorcizzano il substrato della nostra memoria mediterranea”, aggiungendo che “il loro grande merito è di ricordarci, senza fragore inutile, l’ordine quotidiano del sacro”. Concludendo che l’artista “ci fa capire come è flessibile la frontiera segreta, l’impercettibile volo spirituale che separa l’artigiano dall’alchimista”.
La fondazione lo ricorda come un artista generoso e instancabile, grande esperto della patina in bronzo, le cui mirabili policromie caratterizzano le sue sculture.