Fondazione d’Arte Contemporanea “Vittorio Caporrella”

Intitolata a suo padre Vittorio, la Fondazione nasce dalla passione di Pietro Caporrella per la scultura e per l’arte, alimentata da quaranta anni di creazione di opere in bronzo per oltre 90 artisti.

La Fondazione organizza mostre in collaborazione con altre istituzioni, al fine di portare la scultura anche al di fuori degli spazi museali, nell’ambiente urbano, nelle piazze, dove possa essere vissuta da tutte le generazioni.

Prima di varcare il cancello del giardino, l’incontro è con il lungo viale, listato sul lato dal susseguirsi di secolari pini mediterranei, dalla larga chioma, come fosse una nuvola verde che, dalla città, si stende verso l’angolo naturale di Roma. Ciò che ci attende all’arrivo, non smentisce la traiettoria immaginifica del viale: le forme, impresse al metallo fuso dalle impronte lasciate, danno l’idea di esser figure che, il dio Vulcano, l’abbia messe là, a guardia della sua fucina.”

MASSIMO BIGNARDI

Fonderia e Fondazione sono intrecciati in un unico spazio e in un unica concezione di creare e vivere l’arte. Qui artisti e fonditore intessono un dialogo fra loro e una conversazione con le opere del giardino. Quello della scultura in bronzo è un po’ un combattimento con un materiale certo non docile. E per combattere insieme bisogna innazitutto capirsi, ed è per questo il bronzo esige una speciale intesa tra scultore e fonditore: “fondere”, “saldare”, “tagliare”, “raddrizzare”, “nascondere”, “rifinire”, “patinare”… tutto ciò richiede una specie di alleanza per avere la meglio sulla resistenza del materiale e arrivare così al suo dominio. Il visitatore potrà vivere questa esperienza passeggiando attraverso il giardino, tra le sculture della Fondazione e della collezione Caporrella, ma anche tra bronzi ancora in fieri, avvolti dal rumore degli strumenti di lavoro.